Messaggio del Presidente Dott. Carlo Augusto Dal Miglio

Cari Soci, per la seconda volta, da quando ho avuto l’onore di essere il Presidente della nostra amata Associazione, Università delle Tre Età, mi rivolgo a voi tutti con questo mezzo, nella impossibilità di farlo di persona nella nostra Sede abituale dove svolgiamo la nostra attività. Abbiamo ancora il ricordo e in alcuni casi, più del ricordo, delle conseguenze del terremoto che nel 2016 ci costrinse a lasciare la nostra Sede delle Lezioni, presso il Liceo Scientifico Alessandro Volta, per migrare presso altre localizzazioni, Sala Monterosso a Villa Redenta, e poi nell’attuale Aula Riunioni dell’Archivio di Stato. Ora ci troviamo ad una sospensione forzata per una pandemia la cui origine e soprattutto cura, appare ancora misteriosa, ma di cui se ne conoscono solo le conseguenze che molto spesso portano a danni irreparabili. Il divieto assoluto ad assembramenti in luoghi all’aperto e tanto meno in luoghi chiusi, ci ha costretto a sospendere ogni attività didattica in Aula e anche nelle visite culturali. E’ proprio di questi giorni l’avviso della nostra Direttrice, Prof.ssa Angela Fedeli, che ci ha indirizzato via mail, con la quale ci avvertiva che la visita di fine Anno Accademico 2019/2020 non si svolgerà come prevista, ma stante l’attuale situazione, verrà spostata dal 24 al 29 settembre 2020. Avevo iniziato a telefonarvi direttamente per un saluto e soprattutto sentire dalla viva voce, la vostra straordinaria forza nel reagire, e sapere dei vostri cari, ma mi sono reso conto subito dell’impossibilità dell’impresa. Ed allora eccomi in questo modo, a stringervi idealmente, ma con tutto l’affetto, la mano rinnovandovi l’augurio di resistere con novello vigore a questo nuovo ostacolo che non ci deve e non ci potrà fermare nella ripresa del nostro vivere civile.                                                         Cari Soci, rispettiamo le ordinanze dell’Autorità evitando di sottovalutare la gravità della situazione ma, mi raccomando, non attenuiamo la nostra volontà di rialzare la testa, lasciandoci alle spalle questo terribile momento, e prepararci con rinnovato slancio a ritornare alla nostra normalità. Sono sicuro che ce la faremo e che anche questo buio periodo, rimarrà un brutto ricordo, ma forse sarà necessario interrogarci se il nostro vivere dovrà tener conto di profondi mutamenti di comportamento per il futuro.                                                                                     Rimaniamo uniti e facciamo in modo che la nostra volontà e il nostro comportamento, servano a sconfiggere la calamità.        Forza e coraggio siamo eredi della razza umbra, per nascita o per scelta, tenace e volitiva che ha sempre dimostrato di superare tutte le difficoltà.                                                                                   Un caro saluto e a presto.             Carlo Augusto Dal Miglio